Martedì 9 aprile, nella Sala Barocca di Villa Recalcati, si è tenuta la conferenza stampa dedicata alla presentazione del Protocollo d’Intesa tra Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio, Provincia di Varese e Consigliera di Parità provinciale.
L’incontro ha visto la partecipazione dei firmatari del Protocollo, uniti nell’obiettivo comune di promuovere e sviluppare la parità di genere e l’empowerment femminile nel contesto professionale e imprenditoriale.
Il Protocollo d’Intesa, nato dalla consapevolezza che la parità di genere rappresenta uno degli obiettivi chiave dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU, sottolinea l’impegno concreto delle parti firmatarie nel promuovere iniziative e azioni finalizzate a ridurre i divari di genere e a favorire una maggiore partecipazione femminile nel mondo del lavoro.
Tra i punti salienti del Protocollo figurano l’impegno a raccogliere e monitorare dati statistici sulla realtà imprenditoriale e occupazionale del territorio varesino, la promozione di iniziative di supporto per le imprenditrici e le lavoratrici, e la diffusione delle migliori pratiche in materia di parità di genere. Inoltre, il Protocollo prevede la promozione della certificazione della parità di genere, volto a riconoscere e premiare le politiche aziendali volte a ridurre il divario di genere e a potenziare l’empowerment femminile.
Le parti firmatarie si impegnano a incontrarsi regolarmente per verificare lo stato di attuazione del Protocollo e a concordare preventivamente ogni azione o progetto, garantendo così una gestione trasparente e condivisa delle risorse disponibili.
Il presidente di Provincia Marco Magrini dà il via all’evento affermando che: «La nostra amministrazione è attenta ai temi della parità di genere, a partire dall’aver nominato a inizio mandato una donna, Valentina Verga, come mia Vicepresidente e aver ricostituito la delega alle Pari opportunità. Ci tenevo ad esserci oggi per due motivi: sostenere la parità di genere e rafforzare la collaborazione con Camera di Commercio con la quale stiamo facendo un ottimo lavoro sul territorio ottenendo risultati efficaci e concreti».
«Il Protocollo rappresenta un importante momento di condivisione e collaborazione tra le istituzioni e il mondo dell’imprenditoriale locale, sottolineando l’importanza di un impegno comune nella promozione della parità di genere e dell’empowerment femminile – commenta la Consigliera provinciale Valentina Verga, aggiungendo che – Questo Protocollo d’intesa è un ulteriore tassello in un percorso che questa amministrazione Provinciale porta avanti sin dal suo insediamento nella valorizzazione della tematica della parità di genere. Ora la sfida sarà realizzare le azioni positive, per dare alle donne imprenditrici gli strumenti necessari. Perché serve parlare di parità di genere, ma soprattutto serve agire».
Anna Danesi, Consigliera di Parità provinciale, dichiara: «Con il presente protocollo abbiamo voluto formalizzare e consolidare una collaborazione già in atto con Camera di Commercio sulle tematiche relative alle pari opportunità intese a 360 gradi, affinché si possa ampliare la rete di interlocutori con i quali dialogare e confrontarsi su tali tematiche per apportare un valore aggiunto, ciascuno con le proprie specifiche competenze».
«Le imprese femminili in provincia di Varese – sottolinea il presidente di Camera di Commercio, Mauro Vitiello – sono 12.312, il 21,1% di quelle attive sul nostro territorio. Un dato superiore alla media lombarda, che si attesta al 19,7%, ma che non ci può accontentare. Ecco perché è fondamentale continuare a lavorare sull’empowerment e lo sviluppo di aziende guidate da donne, grazie anche all’impegno del Comitato Imprenditoria Femminile promosso da Camera di Commercio. Questo facendo sempre di più squadra con le altre istituzioni locali: la sinergia con Provincia e Consigliera di Parità è un passaggio fondamentale in tal senso».
A sua volta, la presidente del Comitato Imprenditoria Femminile di Varese, Ilaria Broggian, evidenzia: «Stiamo dando vita a diverse iniziative per valorizzare il ruolo della donna nel mondo dell’impresa: è il caso dei momenti formativi che, come Comitato, organizziamo ormai da oltre due anni così da sviluppare nelle imprenditrici e aspiranti tali quelle competenze e quelle capacità oggi indispensabili per ben operare su mercati sempre più alla ricerca di prodotti e servizi innovativi. Il tutto sia in quegli ambiti dove il ruolo delle donne è già significativo, come nel caso dei servizi alla persona nonché del commercio al dettaglio, sia in quelli dove emerge ancora un certo gap: per esempio, quelle attività legate alle materie STEM, su cui vogliamo che la componente femminile del nostro territorio si renda ancor più parte attiva. Questo Protocollo ci aiuterà a raggiungere i nostri obiettivi a 360 gradi».